Biolifting

Ringiovanimento volto con utilizzo di fili in PDO 

Il biolifting è un trattamento non chirurgico delle lassità cutanee del viso, del collo, dell’addome, della superficie interna delle braccia, dell’interno coscia, effettuato con fili in PDO.
Tali fili, che hanno un effetto sia biostimolante che liftante, vengono applicati e veicolati mediante aghi posizionati nella cute.
Il meccanismo di azione dei fili in PDO è il seguente:
1) Effetto di trazione quasi immediato
2) Effetto di stimolazione meccanica legato alla presenza del filo nei tessuti
3) Azione infiammatoria che conduce alla produzione di collagene fibroso con conseguente effetto di soft-lifting

Per evitare un’eccessiva azione infiammatoria è consigliabile non impiantare un numero eccessivo di fili nel corso di un’unica seduta.
Dopo circa sei sette mesi si può ripetere tale procedimento. Tale periodo corrisponde al completo riassorbimento del filo.
La procedura non è dolorosa, ma prima del trattamento è preferibile applicare una crema anestetica per evitare che il paziente avverta la puntura dell’ago.
La zona da trattare viene prima ben detersa, disinfettata, disegnata con un pennarello chirurgico, vengono poi introdotti nella cute questi aghi seguendo i disegni precedentemente effettuati.
Gli aghi sono di varia lunghezza e di differente diametro, perché diversa è la lunghezza del filo contenuto all’interno ed in rapporto alla zona da trattare: viso, collo o corpo.

Quando l’ago viene sfilato, il filo rimane nei tessuti. Con il solo “biolifting” non si può ottenere un buon ringiovanimento del viso, è pertanto necessario abbinare tale procedura all’impianto di acido ialuronico per trattare le perdite di volume nella parte mediana del viso, per riempire i solchi naso-labiali, per reidratare le labbra, e all’utilizzazione di tossina botulinica per il trattamento dell’aging nel terzo superiore del viso: in questa maniera si potranno ottenere buoni risultati con metodiche non invasive.
Quando la lassità sia del volto che del collo è eccessiva, l’approccio dovrà essere chirurgico.